Luca Palmieri 
Dal 25 agosto al 7 settembre si terrà la 81esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Questi i più annunciati e attesi tra i film in concorso. L’ordine è totalmente casuale.
Queer di Luca Guadagnino
Dopo il successo di Challengers, il regista di Call me by your name, torna con un nuovo film dal respiro internazionale. Tratto dall’omonimo romanzo “scandalo” di William Burroughs, Queer si propone di suscitare lo stesso scalpore anche a Venezia. La storia si incentra sulla relazione omosessuale tra Lee (interpretato da Daniel Graig, l’ultimo James Bond) e Allerton. Il primo è un americano espatriato in Messico per sfuggire da una retata di droga e “appassionato” di eroina, il secondo è un militare in congedo affetto dalla stessa dipendenza. La data dell’uscita ufficiale non è ancora certa.
Joker: Folie à deux di Todd Phillips
Probabilmente il film più atteso di Venezia 81, il sequel di Joker (2019) mette una curiosità che rende trepidante l’attesa dell’uscita nelle sale. Si tratta del primo film basato su un fumetto della DC Comics ad essere adattato sotto forma di musical, genere mai sperimentato da Todd Phillips. Joaquin Phoenix torna nelle vesti del personaggio che gli valse nel 2020 il premio Oscar, stavolta accompagnato da Lady Gaga, chiamata ad interpretare Harley Quinn. Al cinema dal 2 ottobre.
The Room Next Door di Pedro Almodovar
Primo film in lingua inglese per Almodovar che potrà contare sul talento di due premi Oscar come Julianne Moore e Tilda Swinton. Il lungometraggio, ambientato in New England, racconta il rapporto tra una madre (Swinton) e sua figlia Martha, reporter di guerra. Testimone della loro storia, Ingrid (Moore), scrittrice di professione la cui vita si intreccerà con quella della stessa Martha. Tra i temi dell’ultima opera del regista spagnolo la morte, la guerra e il sesso. Incertezza sulla data di uscita nelle sale italiane, comunque in programma entro la fine del 2024.
The Order di Justin Kurzel
Jude Law è un agente in grado da solo di scoprire il piano architettato da un’organizzazione terroristica che ha in mente di scatenare una guerra contro lo stato federale degli Stati Uniti. Nel cast figurano anche Nicholas Hoult (Lex Luthor nel prossimo Superman in programma nel 2025) e Tye Sheridan (protagonista in The Tender Bar di George Clooney). Data d’uscita ancora incerta.
Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Immaginare una coppia migliore pescando dal cinema italiano è veramente difficile. Elio Germano e Toni Servillo sono i protagonisti della storia liberamente ispirata al lungo periodo di latitanza di Matteo Messina Denaro. Ambientato agli inizi degli anni 2000, un politico condannato per concorso esterno in associazione di stampo mafioso si vede offerta la libertà dai servizi segreti in cambio di un aiuto per catturare il noto boss. Hanno spiegato i registi che questo “non è da intendersi come un film biografico”. Piccola curiosità: la colonna sonora è stata composta dal siracusano Colapesce. Al cinema dal 10 ottobre.
Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt
Dopo l’ottimo Settembre, Steigerwalt e Barbara Ronchi tornano rispettivamente nel ruolo di regista e attrice in un film completamente diverso. Il lungometraggio in concorso a Venezia racconta le genesi e l’esplosione del fenomeno del porno, industria nata dall’intuizione di Riccardo Schicchi (interpretato da Pietro Castellitto). La storia è narrata dalla prospettiva di una giovane segretaria interpretata dalla stessa Ronchi. La data dell’uscita nelle sale non è ancora certa.
Maria di Pablo Larraín
Dopo Jackie e Spencer, il regista cileno presenta il suo terzo biopic al femminile, stavolta incentrato sulla vita di Maria Callas e in particolare sugli ultimi giorni passati a Parigi. Ad interpretare la famosissima cantante lirica, Angelina Jolie. Nel cast anche Alba Rohrwacher, Pierfrancesco Favino e Valeria Golino. Nelle sale in una data non ancora definita.
Campo di battaglia di Gianni Amelio
Alessandro Borghi torna sul grande schermo con il nuovo film di Amelio ambientato in un periodo storico molto particolare: nell’ultimo anno della Prima Guerra Mondiale tra la disfatta di Caporetto e la pandemia da Spagnola. Parlando del regista Borghi in una recente intervista ha detto: “Un uomo di 80 anni che ha la forza di un barbaro di 20”. Curiosi di capire cosa ha in serbo per il pubblico. Al cinema dal 5 settembre.
Babygirl di Halina Reijn
In questo thriller erotico, Nicole Kidman è una donna di successo che si invaghisce di uno stagista della sua azienda, interpretato da Harris Dickinson. Nel cast figurano Antonio Banderas nel ruolo del marito della protagonista e Jean Reno, dirigente dell’azienda rivale. Difficile dire quando uscirà.
